La segnalazione di alcuni siti che, per vari motivi, ritengo
particolarmente interessanti.
ABC Solidarietà e pace è
una Onlus e interviene in Brasile a Jardim e Guia Lopes da Laguna (nel Mato
Grosso do Sul); a Parintins e nell’area indigena di Barreirinha (in Amazzonia);
nella Guinea Bissau (in molti villaggi della regione Oio e nell’isola di
Bubaque); ad Haiti (a Port-au-Prince); in molte città della Serbia e della Republika
Srpska (parte serba della Bosnia). Lavora con collaboratori locali sia per
individuare bambini per l’adozione a distanza sia per effettuare interventi a
sostegno delle comunità locali.
ACM-Casa delle Culture,
circolo ARCI di Acquedolci (Me), ha organizzato una mostra-mercato itinerante
di opere artistiche donate dagli autori, per sostenere il progetto “Ore felici
per i bambini di Gaza!”. Gli artisti che hanno aderito al progetto hanno donato
un’opera e a partire dall’agosto 2016, prima in Sicilia e poi nel resto
d’Italia, ha avuto inizio un lungo viaggio di solidarietà per mettere in mostra
le opere donate per finanziare le adozioni a distanza di bambini di Gaza. Dario
Fo, premio Nobel per la letteratura, è stato il primo artista a regalare una
propria opera originale per il progetto.
L’Associazione “Ambasciata
della democrazia locale a Zavidovici” nasce nel 1996 per iniziativa spontanea
di un gruppo di pacifisti che nel 1992, durante la guerra in Bosnia Erzegovina,
aveva cominciato a realizzare operazioni di soccorso e aiuto umanitario a
favore della popolazione civile, anche accogliendo in Italia profughi e
sfollati. Da gennaio 2014 realizza le sue attività in Italia, in particolare
nei territori di Brescia, Alba e Cremona e nel Sud Est Europa prevalentemente
in Bosnia Erzegovina a Zavidovici.
La guerra civile che ha
tormentato il Mozambico per 10 anni dopo la lotta per l’indipendenza ha causato
la distruzione della rete sociale e l’estrema povertà in cui tuttora versa il
Paese (da due anni ancora alle prese con il rischio di una nuova guerra civile
e centinaia di profughi in fuga). Il Mozambico è uno dei 31 Paesi più poveri
del mondo con una speranza di vita intorno ai 50 anni. In diverse comunità,
specialmente rurali, i bambini che rimangono orfani sono in modo naturale
soccorsi e accuditi di altre famiglie: vivendo però anche loro sulla soglia
della povertà, presentano a lungo andare molta difficoltà nel sostenerli,
soprattutto perché il fenomeno è in aumento. A causa della povertà, molti
bambini si trovano fuori della famiglia, per strada o sono stati portati in
Centri di accoglienza.
L’Associazione Luca Rossi
nasce in ricordo di Luca Rossi, uno studente di vent’anni che nel 1986 viene
colpito a morte da un poliziotto mentre, per caso, si trova a passare nelle
vicinanze di piazzale Lugano. In 24 anni di attività, ha sostenuto diversi
progetti rivolti a diffondere l’educazione alla pace. Quest’anno, nel
trentesimo anniversario della morte di Luca, l’Associazione ha pubblicato un
libro ricco di riflessioni sulla società, l’economia, l’immigrazione, la giustizia,
la solidarietà, dando voce a donne che in questi anni hanno avuto il coraggio e
la determinazione di cercare giustizia per i loro figli o fratelli, e con
scritti di Vittorio Agnoletto, Nando Dalla Chiesa, Luigi Manconi, Emilio
Molinari, don Gino Rigoldi e molti altri.
L’Associazione Piero
Farulli sostiene ogni iniziativa tesa a diffondere l’amore per la musica
classica, la conoscenza critica e la pratica attiva della medesima, in proprio
o in collaborazione con istituzioni pubbliche e private. Tra le varie attività,
collabora alla realizzazione di progetti che vedano nella musica lo strumento
privilegiato di integrazione sociale, partendo dal presupposto che la musica è
un linguaggio che non conosce barriere, non deve essere tradotto, è
immediatamente condivisibile.
AssoPacePalestina si fa
promotrice di progetti politici e culturali volti alla realizzazione del
disarmo, alla soluzione dei conflitti esistenti nel mondo, alla risoluzione
dello squilibrio tra paesi ricchi e paesi poveri. L’Associazione promuove
viaggi di conoscenza in Palestina e Israele e supporta progetti locali.
Nel luglio 2014 i miliziani
del cosiddetto Stato Islamico hanno attaccato Kobane con l’obiettivo di
conquistare e sottomettere la città. Morte e distruzione hanno invaso le case,
i campi e le costruzioni del Rojava, la regione autonoma del Nord della Siria
dove da tre anni si sperimenta un progetto di democrazia radicale. Dopo lunghi
mesi di assedio, però, le Unità di Autodifesa del Popolo femminili (YPJ) e
maschili (YPG) hanno respinto l’attacco jiahdista, mettendo in fuga le truppe
dell’ISIS. Il 26 gennaio 2015 Kobane è stata finalmente liberata! L’assedio di
Kobane si è lasciato dietro una scia di oltre 2.000 morti e di più di 400.000
sfollati. Di questi, oltre 250.000 sono già rientrati. A Kobane, 174 bambini
hanno perso i genitori, morti in prima linea combattendo l’ISIS. La comunità
locale sta realizzando la costruzione di un centro polifunzionale dove
accogliere e accudire in forma collettiva questi orfani, garantendo loro un
tetto, la possibilità di studiare e le cure mediche necessarie. Questo
progetto, però, ha costi alti e tempi molto lunghi. Nel frattempo è stato
quindi avviato un progetto di sostegno a distanza per questi bambini ospitati
da famiglie locali. I contributi vengono portati (non esiste la possibilità di
utilizzare i circuiti bancari con Kobane) fisicamente a Kobane e consegnati
consegnati all’Associazione SARA e all’Associazione delle famiglie dei martiri
di Kobane che si occupano di distribuirli alle famiglie che momentaneamente
ospitano i piccoli orfani. I Italia i contributi sono raccolti da UIKI Onlus.
E' il sito dell'Israeli
Information Center for Human Rights in the Occupied Territories, istituito nel
1989 da un gruppo di accademici, giornalisti, membri della Knesset nonché
attivisti pacifisti per analizzare la condizione dei diritti umani nei
Territori Occupai. Il sito è estremamente ricco di documentazione, anche video,
e la suddivisione per aree rende molto agevole la consultazione.
L’Associazione CISDA -
Coordinamento Italiano Sostegno Donne Afghane - opera da più di 15 anni in
Afghanistan con progetti rivolti al sostegno delle donne afghane, vittime da
più di un trentennio di ogni sorta di abuso e violenza, in una società dominata
dal fondamentalismo islamico. L’Associazione collabora con diverse associazioni
afghane, soprattutto di donne, con le quali gestisce uno Shelter (rifugio) per
donne maltrattate a Kabul, dove vengono ospitate 35 donne vittime di violenza
domestica, e diversi CAL (Centri di Aiuto Legale) in alcune provincie afghane.
DAR è una cooperativa di abitazione nata nel
1991 con l'obiettivo di ricercare alloggi dignitosi a basso costo da affittare
a tutti coloro, lavoratori italiani e stranieri, che non possono sostenere gli
alti affitti del mercato libero. Grazie al turnover, nei suoi 213 alloggi DAR
ha potuto inserire 320 famiglie
Emergency è un'associazione italiana
indipendente e neutrale, nata nel 1994 per offrire cure medico-chirurgiche
gratuite e di elevata qualità alle vittime delle guerre, delle mine antiuomo e
della povertà.
L’Associazione Fonti di
Pace è stata costituita nel 2005 da un gruppo di persone di diversa estrazione
professionale, che hanno deciso di voler dare un contributo attivo, in forma
totalmente volontaria, allo sviluppo della cooperazione internazionale e ad
attività di sostegno nei confronti di popolazioni e gruppi sociali particolarmente
disagiati. L’Associazione sostiene quindi diversi progetti o direttamente o
attraverso il supporto di organizzazioni locali. Gli interventi più recenti si
sono concentrati nel Kurdistan iracheno, in Eritrea, a Kobane e a Gaza.
Gariwo è l’acronimo di Gardens of the Righteous Worldwide. È una Onlus con sede a Milano e collaborazioni
internazionali. Dal 1999 lavora per far conoscere i Giusti. Riporto quanto
scritto nel sito di Gariwo: “Pensiamo che la memoria del Bene sia un potente
strumento educativo e serva a prevenire genocidi e crimini contro l'Umanità.
Per questo creiamo Giardini dei Giusti in tutto il mondo... Dal Parlamento
europeo abbiamo ottenuto la Giornata dei Giusti, che ogni anno celebriamo il 6
marzo.”
Dal sito di Medici senza
frontiere: “Al cuore dell’identità di MSF c’è l’impegno a essere indipendenti,
neutrali e imparziali. Questi principi hanno guidato ogni aspetto del nostro
lavoro - dall’assistenza medica e logistica agli aspetti finanziari e alla
comunicazione – fin da quando MSF è stata fondata nel 1971.
L’impegno e l’impatto di un’organizzazione costruita su questi principi sono stati riconosciuti nel 1999, quando MSF ha ricevuto il Premio Nobel per la Pace”.
L’impegno e l’impatto di un’organizzazione costruita su questi principi sono stati riconosciuti nel 1999, quando MSF ha ricevuto il Premio Nobel per la Pace”.
L’Associazione Microfinanza e Sviluppo ONLUS
nata nel 2002 con sede a Trento, è un’associazione onlus senza scopo di lucro
che promuove progetti di microcredito e di sostegno alle microimprese a livello
nazionale e internazionale, iniziative di informazione, formazione e ricerca
nel campo della microfinanza e dei problemi dello sviluppo.
In Italia, ha avviato iniziative sul tema dell’educazione finanziaria e dell’accesso al credito delle fasce sociali più deboli, fornendo attività di assistenza tecnica e formazione per la gestione d’impresa per imprenditori immigrati e rifugiati.
All’estero, ha promosso progetti di microfinanza e di sostegno a microimprese in Europa e in Bangladesh, Burkina Faso, Costa d’Avorio, Repubblica Democratica del Congo, Perù e piu recentemente è impegnata in Tunisia.
In Italia, ha avviato iniziative sul tema dell’educazione finanziaria e dell’accesso al credito delle fasce sociali più deboli, fornendo attività di assistenza tecnica e formazione per la gestione d’impresa per imprenditori immigrati e rifugiati.
All’estero, ha promosso progetti di microfinanza e di sostegno a microimprese in Europa e in Bangladesh, Burkina Faso, Costa d’Avorio, Repubblica Democratica del Congo, Perù e piu recentemente è impegnata in Tunisia.
Movimento per la decrescita felice
Naga
OCHA
Palestinian
Center for Policy and Survey Research
Pew
Research Center
PLO
Negotiations Affairs Department
Progetto Arca
Salaam Ragazzi dell’Olivo
Stanfords Maps Library
UNHCR
UNRWA
Verso il Kurdistan
Yunus Centre